Realizzato nel 1740 su
disegno dell’architetto Nicolò Pacassi, l’edificio ospita
attualmente la sede del Comune di Gorizia.
Della primitiva configurazione di Palazzo Attems non rimane che l’impianto
generale, lo scalone interno e il suo loggiato che si affaccia sul giardino
retrostante.
Nel corso dei secoli XIX e XX l’edificio fu ampiamente ristrutturato,
risultando parzialmente modificato sia nell’assetto distributivo che nel
disegno di facciata.
La configurazione del corpo scala rivela l’influenza
della tradizione architettonica veneta del XVII secolo; esso infatti si
articola su due livelli diversi dal punto di vista plastico e formale. Il
livello inferiore è caratterizzato da una parete compatta, mentre al livello
soprastante si apre un’aerea loggia scandita da colonne ioniche.
L’edificio è abbellito nella parte retrostante da un giardino,
dall’originario impianto settecentesco, poi modificato nell’Ottocento,
attualmente di dimensioni notevolmente ridotte rispetto alla primitiva
estensione. |